fr
Chapitre d'actes
Accès libre
Italien

Le variazioni microbiche nel corpo idrico "Lago d'Orta" dopo la bonifica

Publié dansL'acqua ed i prodotti cosmetici: realtà tradizionali e sviluppi innovativi della biologia applicata, Editeurs/trices Associazione Biologi Italiani Alimenti e Nutrizione, p. 97-120
Présenté à Genova & Milano, 9 Dicembre 1994, 11 Marzo & 26 Maggio 1995
Maison d'éditionABIAN
Date de publication1995
Résumé

Questo lavoro è stato intrapreso allo scopo di verificare se, attraverso l'opera di bonifica del Lago d'Orta, iniziata nel 1989, si stiano effettivamente raggiungendo i risultati sperati. I campionamenti sono stati fatti nella primavera del 1994, con le acque ancora in piena circolazione ed in autunno. con la stratificazione termica consolidata. Sono state scelte due stazioni di prelievo, una in corrispondenza della massima profondità del lago, pari a 143 metri, ed una nel bacino meridionale in un'area profonda 34 metri. Le quote di campionamento sono state rispettivamente 1, 10, 100 metri nella prima stazione e 1, 10 metri nella seconda. In entrambe le stazioni sono stati prelevati campioni di sedimento con un carotatore Jenkin. È stato analizzato sia il sedimento (1° e 5° cm) che l'acqua a contatto con esso. Nelle analisi quantitative e qualitative sono stati considerati i batteri aerobi ed anaerobi, i lieviti ed i miceti nonché i più significativi parametri fisico-chimici. I risultati ottenuti sono stati confrontati con quelli di due antecedenti campagne, la prima l'anno precedente la bonifica, la seconda un anno dopo, ossia rispettivamente nel 1988 e nel 1991. Si è osservato un lieve aumento delle specie micetiche, mentre l'incremento di quelle batteriche è risultato molto evidente, passando da 21 del 1988 a 26 del 1991 fino alle 63 del 1994. È stato osservato che la gran parte delle specie isolate nell'ultimo anno partecipano attivamente al ciclo dell'azoto, il che non è casuale, vista l'abbondanza dei composti di azoto in soluzione. Prima dellau bonifica, che è consistita nell'immissione di carbonato di calcio (circa 17.000 t) il pH delle acque, durante la circolazione, si era stabilizzato attorno alle 4 unità, valore che aveva bloccato la nitrificazione da parte dei microrganismi, con conseguente accumulo di ammonio, inquinante riversato nel lago in massicce quantità già nel 1926 da parte di un'industria per la produzione del rayon. Dopo il liming la nitrificazione è ripresa in maniera imponente e da concentrazioni di azoto ammoniacale di circa 1400 μg/l del 1988 si è passati a 1O μg/l del 1994. E ripreso anche il processo di denitrificazione, anch'esso interrotto durante il periodo delle acque acide. Infatti, nonostante la produzione di nitrato con l'ossidazione dell'ammonio, il nitrato sttesso è passato dai 3600 μg/l del 1988 ai 3000 μg/l del 1994. Essendo oggi in pratica esaurita la scorta di ammonio, la denitrificazione dovrebbe in pochi anni ridurre la concentrazione del nitrato a valori che erano naturali per questo lago prima dell'inquinamento, ossia a pochi μg/l.

RemarquePublié dans un recueil de contributions présentées lors de trois congrès distincts
Structure d'affiliation Pas une publication de l'UNIGE
Citation (format ISO)
MARENGO, Giuseppe et al. Le variazioni microbiche nel corpo idrico ‘Lago d’Orta’ dopo la bonifica. In: L’acqua ed i prodotti cosmetici: realtà tradizionali e sviluppi innovativi della biologia applicata. Genova & Milano. [s.l.] : ABIAN, 1995. p. 97–120.
Fichiers principaux (1)
Proceedings chapter (Published version)
accessLevelPublic
Identifiants
  • PID : unige:123114
214vues
50téléchargements

Informations techniques

Création12.09.2019 16:41:00
Première validation12.09.2019 16:41:00
Heure de mise à jour15.03.2023 18:00:28
Changement de statut15.03.2023 18:00:28
Dernière indexation17.01.2024 06:13:54
All rights reserved by Archive ouverte UNIGE and the University of GenevaunigeBlack